BAMBINI E ANIMALI
Franca Maria Bagnoli
Bambini & Animali
Edizioni Qualevita, pp. 72, euro 11,00
Uno dei più vivi ricordi della mia infanzia risale a quando mia madre leggeva a noi bambini le avventure di Gianburrasca. I miei fratelli ed io formavamo un gruppetto compatto attento e interessato: immaginavamo le varie situazioni, guardavamo le poche figure riportate nel libro, commentavamo e di tanto in tanto chiedevamo di tornare indietro per rileggere un passo che ci aveva divertiti.
A quella fecero seguito altre letture in gruppo; poi, man mano, ognuno cominciò a leggere per conto suo.
Ora c'è la televisione e ci sono i videogiochi, ma queste "novità" non sostituiranno mai la lettura né quella silenziosa né quella ad alta voce. Sono realtà diverse, con caratteristiche e sollecitazioni differenti. Con le sue immagini e i suoi suoni la tv è molto affascinante ma anche molto invadente e costringe gli spettatori a seguire i suoi tempi, a vedere decine e decine di spot pubblicitari. Inoltre non lascia spazi di intervento agli ascoltatori, ma fa e dice tutto lei. La lettura consente invece ai bambini di lavorare di immaginazione, di fare domande, di inserire dei commenti e quando a leggere è un genitore o un nonno, crea un clima di intimità, di partecipazione e di scambio.
Molti adulti affermano di non trovare il tempo per leggere storie ai bambini o di non saperlo fare: così, generazione dopo generazione, diminuisce la capacità di apprezzare la lettura ad alta voce che pure, nella sua apparente semplicità, ha il pregio di potenziare la concentrazione e l'immaginazione, di unire il piacere dell'ascolto alla curiosità, alla riflessione e all'approfondimento.
Questa gradevolissima raccolta di storie di animali può essere il primo libro, dopo quelli basati soprattutto sulle figure, che un genitore o un nonno legge al proprio figlio o al proprio nipotino.
Una storia ogni sera oppure una storia ad ogni incontro, è una consuetudine importante per creare momenti di tranquillità che trasmettono benessere ai bambini ma anche agli adulti.
Anna Oliverio Ferraris
