ALIMENTAZIONE
Sergio Introini
Alimentazione strumento di pace, ecoevoluzione e ben-essere
Edizioni Qualevita, pp.128, euro 10,00
L’autore di questo libro, con grandissima semplicità, viene a ricordarci che il consumo principe per ogni essere umano è pur sempre il cibo. Lo sforzo che quindi dobbiamo fare come consumatori, anche e soprattutto di cibo, è di rivalutare il potere che abbiamo tra le mani. Un potere che preso singolarmente è piccolo, ma, moltiplicato per milioni di persone, può mettere in crisi l’intero “sistema”.
I poveri del Sud ci chiedono di prendere sul serio questo piccolo potere, capendo che il consumo è una sorta di referendum a cui siamo sottoposti quotidianamente. Rispondere NO in questo referendum, senza scoraggiamenti, senza cedimenti alle sirene liberiste e adoratrici del dio mercato, farà fiorire un mondo dove le risorse verranno usate moderatamente, dove le necessità fondamentali saranno soddisfatte per ogni persona. Un mondo dove verrà ristabilito il rapporto con la terra e ritrovato un modo di vita semplice e sobrio. Un mondo della qualità, della debolezza, della lentezza, del non-nuocere. Un mondo dove potrebbe avverarsi l’utopia di Galbraith: “Consumare di meno, lavorare di meno, vivere di più”.
E pensare che tutto questo può avere inizio dal momento in cui ci sediamo intorno ad un tavolo per consumare il cibo quotidiano, o meglio, da quando ci mettiamo alla ricerca di cosa mettere su quel tavolo.
